Come sono fatti i denti ?

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Nel corso della propria esistenza l’uomo ha a disposizione due serie di denti naturali: 20 da latte (di cui vi ho già parlato qui) e 32 permanenti. La funzione principale del dente è quella masticatoria, ma ricopre un ruolo chiave anche nell’articolazione della parola.

La dentizione umana viene definita di tipo eterodonte, ovvero composta da elementi che presentano diversa morfologia e funzione. La struttura anatomica però è uguale per tutti: dentro ad ogni dente è presente la polpa, che è la parte vitale costituita da vasi sanguigni e nervi. Essa è racchiusa nella dentina, che è la struttura portante del dente ed è di colore giallo. Quest’ultima è rivestita dallo smalto, uno strato particolarmente duro, andando a rappresentare la corona, ovvero la parte visibile nella bocca. La dentina è invece ricoperta dal cemento nella parte non visibile a occhio nudo, chiamata radice, perché ben salda nell’osso sottostante e coperta dalla gengiva.

La bocca si divide in 4 parti o emiarcate. In ciascuna delle quali si distinguono:

  • Incisivo centrale e laterale. La loro tipica forma a scalpello serve per tagliare il cibo.
  • Canino. È il dente più lungo tra tutti e quello che generalmente dura maggiormente nella bocca. La sua morfologia rappresenta una forma di passaggio tra i denti anteriori e quelli posteriori. Il suo compito principale è quello di afferrare e strappare i cibi.
  • Premolari e molari. Sono i denti adibiti a triturare i cibi per via delle grosse dimensioni della superficie masticatoria.

Prendersi cura e mantenere un buono stato di salute dei denti, lingua, gengive e dell’ osso -che costituisce il loro sostegno- è di fondamentale importanza non solo per la bocca in sé, ma anche per tutto l’organismo. Sono ormai numerosi gli studi che dimostrano una correlazione sempre più stretta tra problemi dentali e malattie cardiovascolari, metaboliche, ormonali e dermatologiche, solo per citarne alcune. Prossimamente vedremo insieme delle chiare indicazioni su come gestire al meglio la quotidianità delle manovre di igiene domiciliare e cercare di tenere alla larga eventuali grossi problemi.

E ricordate che se la prima serie di denti ce la ritroviamo in bocca senza esserne troppo coscienti (ma non per questo essa deve essere snobbata, anzi!), la seconda e ultima serie è definitiva e richiede il massimo del nostro impegno per mantenerla sana. Se siete pigri e pensate di non doverci dedicare né sforzi né tempo, non vi preoccupate, ne avrete a disposizione una terza serie: c’è solo un piccolo problema… questa volta la dovrete pagare!!!

Maggio 8, 2018

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